Inclusione

Non c’è peggiore ingiustizia che dare cose uguali a persone che uguali non sono.
(Don Milani)

Introduzione

L’inclusione scolastica è un processo finalizzato a garantire il diritto allo studio di tutti gli studenti, facendo della scuola un luogo di conoscenza, sviluppo e socializzazione per ciascuno.

Il Liceo Fermi si impegna a farsi carico di tutti gli studenti, rispondendo in modo funzionale e personalizzato alle loro esigenze e ai loro bisogni, in particolare per quegli studenti che richiedono maggiore attenzione per svariati motivi: svantaggio socio-culturale, disturbi specifici dell’apprendimento, presenza di deficit, difficoltà dovute alla scarsa conoscenza della cultura e della lingua italiana perché provenienti da altri paesi, studenti che per motivi fisici o psicologici si trovano in particolari e temporanee situazioni di difficoltà.

La Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 ha raccolto queste particolari esigenze sotto l’acronimo BES (Bisogni Educativi Speciali), definendo un approccio educativo volto ad individuare strategie e metodologie di intervento correlate alle esigenze educative speciali, nella prospettiva di una scuola sempre più inclusiva e accogliente.

Sono state individuate diverse tipologie di Bisogni Educativi Speciali per i quali la scuola prevede specifiche prassi inclusive:

  1. DSA o altri disturbi evolutivi specifici che abbiano influenza sull’apprendimento
  2. Alunni con certificazione L. 104/92
  3. Alunni con svantaggio socio-linguistico-culturale (L1 diversa da italiano)
  4. Alunni con particolari e transitori problemi di salute

La normativa di cui sopra e i D.lgs 66/2017 e D.lgs 96/2019 richiedono che ogni scuola stili un Piano Annuale di Inclusione (PAI), un documento, parte integrante del PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa), che viene rivisto annualmente dal collegio docenti. Il PAI è uno strumento necessario per progettare un’offerta formativa e una didattica inclusiva per tutti gli studenti con bisogni educativi speciali.